Laboratorio di Fisica


Il laboratorio di fisica 

La scuola è il luogo in cui lo studente, in prima persona, deve avere la possibilità di costruire le sue conoscenze, di appropriarsi dei concetti e di imparare ad applicarli a situazioni nuove ed è compito del docente creare le condizioni affinché lo studio della Fisica diventi per l’allievo un’esperienza interessante e coinvolgente.

L’esecuzione di esperimenti in laboratorio risulta la scelta didattica più indicata, quando si voglia dare priorità alla partecipazione attiva di ogni allievo Il laboratorio del biennio dovrebbe essere fondato sull’approccio  fenomenologico e dovrebbe favorire lo sviluppo sia di capacità logiche che di abilità sperimentali.

Il ruolo dell’osservazione riveste una particolare importanza in questa fase del percorso scolastico e l’analisi anche soltanto di tipo qualitativo si rivela già di grande aiuto, quando si voglia guidare lo studente a “guardare”  la realtà con gli occhi della Fisica .In questi giorni poi si fa un gran parlare  di didattica a distanza e di come il  sistema scolastico si sia adattato a questa realtà. Nell’ambito dell’insegnamento della fisica, il laboratorio non svolge tanto la funzione di scoperta o verifica, quanto quella di favorire la comprensione dei concetti e delle leggi fisiche e di fornire agli studenti una immagine adeguata dell’indagine in fisica.L’insegnamento della fisica, come quello delle scienze, senza il laboratorio, è monco, ed è in questa situazione che il laboratorio povero ci può aiutare. Si può cercare  ad esempio  di esaminare e discutere  esperimenti storici oppure semplicemente “guardarsi” intorno ed utilizzare gli oggetti più disparati per verificare le leggi della fisica. Da queste considerazioni che è partita l’idea  di proporre ai miei studenti la legge che verifichi la diretta proporzionalità tra la forza peso e l’allungamento di un corpo elastico.

Prof.ssa Elena Susca

Docente di Matematica e fisica